De Zerbi: «Innamorato di Sensi, mi ricorda Iniesta! Lui ragazzo serio»
De Zerbi, tecnico del Sassuolo, intervenuto su “BoboTV”, il canale Twitch di Bobo Vieri, ha parlato della costruzione dal basso e del centrocampista dell’Inter, Stefano Sensi.
SU SENSI – De Zerbi parla di Stefano Sensi e dei problemi degli ultimi anni: : «Sicuramente Stefano è un giocatore di cui sono innamorato. Dico di più: quando l’ho preso pensavo fosse più un organizzatore di gioco, invece più che Xavi mi ricorda Andres Iniesta, per me stando nei paragoni ha qualcosa di lui. Il primo anno al Sassuolo avevo come attaccante Kevin-Prince Boateng, uno che non dava profondità ma veniva sempre incontro, e impiegavo Sensi come mezzala. E di questo ruolo ha le caratteristiche. Negli ultimi due anni ha avuto tanti infortuni, per il resto ha qualità e personalità da vendere. Il ragazzo è serissimo e non ha limiti. Infortuni permettendo, chiaramente».
COSTRUZIONE DAL BASSO – De Zerbi tocca un tema che ha fatto tanto discutere negli ultimi mesi e che riguarda anche lo stile di gioco dell’Inter: : «Dibattito sulla costruzione dal basso? Mi dà fastidio, ma penso sia più una mancanza di competenza da parte di chi pone la domanda, perché riduce tutto il calcio alla costruzione da dietro. Per me buttare la palla avanti e cercare di prendere il rimbalzo è una scommessa, uscire palla al piede è frutto del lavoro. Dato che io preferisco il lavoro alla scommessa, le mie squadre escono giocando sui piedi e non sui denti. Io non ritengo che la mia idea sia giusta e quella degli altri sbagliata, e non mi dà fastidio se qualcuno non condivide la mia idea, ma non capisco come mai, mettendoci la faccia, mi si voglia far cambiare idea».