De Siervo: «Inchiesta ultras Inter e Milan? Club soli vanno aiutati!»
De Siervo si è espresso sull’inchiesta ultras di Inter e Milan, allargando poi il concetto su tutto il calcio italiano e le sue società.
CLUB SOLI – L’AD della Serie A Luigi De Siervo, intervistato da Calcio e Finanza, si è espresso così sull’inchiesta ultras di Inter e Milan: «Nel caso specifico, eviterei di dare giudizi sommari, in quanto le indagini sono ancora in corso, ma da quanto emerso, è chiaro che elementi criminali si erano infiltrati da tempo nelle curve, gestendo senza interferenze diverse attività illecite, tra cui il narcotraffico. Il mondo del calcio denuncia pubblicamente da anni che gli stadi sono diventati una “terra di nessuno” dove regna l’illegalità. Una rapida ricerca rivelerà decine di dichiarazioni pubbliche su questo tema. Alcuni Presidenti, che hanno combattuto senza sosta contro queste frange malsane del tifo, vivono da anni sotto la protezione della polizia. È ridicolo pensare che questa responsabilità possa essere attribuita al mondo del calcio. I club sono stati lasciati soli e senza strumenti per affrontare un problema enorme con gravi ricadute reputazionali e conseguenti perdite economiche».
Inter, De Siervo e la lotta contro le curve “criminali”!
BENE DA SALVAGUARDARE – Ancora De Siervo sul calcio da proteggere: «Il calcio è un bene nazionale e richiede chiaramente il supporto costante e sostanziale delle forze dell’ordine per liberare le curve dai criminali. Le squadre, da sole, dopo aver sostenuto costi ingenti per installare i tornelli di accesso, rispettare le normative sui biglietti e pagare direttamente i servizi di steward all’interno dello stadio. Sono disposte a investire ancora di più per dotare tutti gli stadi di Serie A di sistemi di riconoscimento facciale e telecamere ad alta definizione».