De Paola: «Spalletti non si aspettava la fine con l’Inter. Infastidì Marotta»
Spalletti domenica (ore 18) sfiderà l’Inter per la prima volta da ex, col Napoli capolista. Il giornalista De Paola, ospite di Sportitalia Mercato, svela un retroscena di quando si chiuse il rapporto con Marotta nel 2019.
IL RITORNO DELL’EX – Paolo De Paola torna indietro di due anni e mezzo: «Io ho vissuto il finale del rapporto fra Luciano Spalletti e Giuseppe Marotta. Spalletti non si aspettava una chiusura del genere, perché secondo lui ha fatto un capolavoro nel ripristinare una certa armonia nello spogliatoio. Soprattutto con quelli che erano considerati ribelli: Mauro Icardi, Ivan Perisic, lo stesso Samir Handanovic in qualche modo. Quell’atteggiamento pensava lo premiasse, invece secondo Marotta le esternazioni di Spalletti non erano state gradite perché in qualche modo si era anteposto e sostituito alla società, in qualche modo spronandola. Quelle esternazioni, dove aveva tradito la sua indole manageriale, avevano infastidito Marotta. Questa è stata la genesi della fine del rapporto, ma poi l’Inter ha preso Antonio Conte che ha fatto peggio, senza risanare o riparare ma sparando contro tutti».
VOLONTÀ DI RINNOVO – Un giocatore rigenerato proprio da Spalletti, Marcelo Brozovic, ha fatto notizia oggi in casa Inter (vedi articolo). Per De Paola il messaggio mandato al giornalista Fabrizio Biasin conta eccome: «È più di un indizio, è una volontà precisa. Fa parte anche di una strategia commerciale, secondo me. È entrato nelle abitudini di tutti, vale più una coa del genere che mille interpretazioni che possiamo fare noi. Spezza tante liturgie una cosa del genere e fa bene alla comunicazione. Anziché inseguire per una volta un giornalista ha fatto una domanda: siamo stati noi i protagonisti di questa vicenda, ha fatto bene».