De Biasi: “Coronavirus, un calcio prima e dopo. Priorità la salute”
Gianni De Biasi è intervenuto ai microfoni di “Tutti Convocati” per parlare di come il calcio sta affrontando l’emergenza Coronavirus nelle ore in cui la Uefa ha deciso di posticipare al 2021 gli europei della prossima estate (qui la notizia) aprendo la strada alla possibilità di concludere campionati e coppe in estate
PRIORITA’ SALUTE – De Biasi sostiene che la priorità sia la salute, ma che in ogni caso questa pandemia lascerà dei segni: «Ci sarà un calcio prima e dopo il coronavirus. In questo momento chi è preposto a prendere decisioni non ha una patata facilmente gestibile, la cosa importante è mettere in sicurezza la popolazione e non far rischiare i calciatori che sono persone come le altre. E’ una lotta che stiamo facendo in chiave europea, siamo partiti male ma ci stiamo allineando tutti tranne gli inglesi che hanno pensato di stare fuori da certi discorsi per limitare il contagio, è la loro strategia e il tempo ci dirà chi ha avuto ragione».
LA RIPRESA DEI CAMPIONATI – Col rinvio degli Europei si apre la strada alla conclusione dei campionati in estate: «Dipende da come sarà gestita, in questo momento c’è la necessità che i giocatori stiano a casa tenendosi in esercizio come possono. Credo poi che una squadra che aveva già degli equilibri e delle conoscenze che duravano da mesi non avrà problemi a rimettersi in riga, ci sarà qualche scompenso ma vale per tutti».