Criscitiello: «Superlega, rivolta tifosi decisiva! Club italiani ridicoli»
Michele Criscitiello, giornalista e direttore di “Sportitalia”, ha commentato i recenti sviluppi del progetto Superlega (che rischia il naufragio prematuro), e la posizione dei club italiani
POLVERONE – Continua a far discutere il terremoto Superlega: i 12 Club Fondatori hanno appena terminato il loro meeting (vedi articolo). Nel frattempo, Michele Criscitiello ha commentato gli ultimi sviluppi, negli studi di “Sportitalia”: «Credo che i club non si aspettassero la rivolta dei tifosi. I club italiani sono invece ridicoli. Giuseppe Marotta, che rappresenta l’Inter, è consigliere in federazione per conto della Lega. Ma è anche il presidente dell’associazione nazionale dei direttori sportivi: non può prendere decisioni come questa. I tifosi inglesi dimostrano di essere avanti, per l’ennesima volta, mentre gli italiani hanno dormito. Si dovevano far sentire i tifosi delle big, quando non c’è meritocrazia questi progetti devono morire. UEFA e FIFA hanno la rogna. Marotta ha sbagliato tutto, Steven Zhang è un ragazzino e viene a Milano ogni tanto. Ma Milan e Inter potrei giustificarle, la Juventus no».