Criscitiello: “Inter ha cazzimma Conte, ma Marotta l’ha capovolta! Agnelli…”
Michele Cristiello parla dell’Inter nel suo editoriale per “Tutto Mercato Web”. Il giornalista e conduttore sportivo sottolinea l’importanza di Giuseppe Marotta per questa squadra, senza ovviamente dimenticare Antonio Conte
MILANO NERAZZURRA – “Una Milano piange e una Milano ride. Se vinci 6 partite consecutive, a maggior ragione se sono le prime 6, hai dato un segnale forte a Juventus e Napoli ma non hai fatto ancora nulla. Dobbiamo ringraziare l’Inter. Perché se dovesse continuare così almeno quest’anno ci divertiremo. Non ha avuto finora grandi test. Ha vinto il derby contro un Milan in crisi ma poi ha affrontato tutte squadre alla portata. In alcuni casi, Cagliari e Udinese, non ha convinto ma conta solo il risultato e i nerazzurri stanno facendo grandi cose. Da cancellare solo il primo turno di Champions che, adesso, si prova a riscattare”.
DIRIGENTE FORTE – “È l’Inter di Antonio Conte. Ha la mentalità di Antonio Conte. Ha la cazzimma di Antonio Conte. Tutto giusto. Permettetemi, però, di dire che è l’Inter di Giuseppe Marotta. Qui si vede la mano del Dirigente. La Juventus non credeva di perdere così tanto al momento del suo addio, invece, oggi Agnelli avrebbe bisogno di Marotta come un bambino ha bisogno di guardare Bing quando lagna e non vuole mangiare. Marotta ha capovolto l’Inter. Questa è l’unica verità. Ha preso Conte, ha dato ordine in società, ha ridotto le distanze tra Italia e Cina e ha portato i segreti della Juve al nemico”.
FOLLIA – “Follia perdere il tuo Amministratore Delegato per la concorrenza. Rescindiamo, ti pago, ma ti metto come vincolo il patto di non concorrenza. Vai al Milan, alla Roma ma non all’Inter o al Napoli. Immaginate il capo di Samsung in Lg. Non sarebbe proprio una bella cosa. Marotta sta facendo la differenza e, forse, oggi in Italia è l’unico Dirigente che incide così tanto e così velocemente. Al Milan pagano 4 dirigenti che costano 3 volte Marotta ma non fanno mezzo Marotta”.
Fonte: Tutto Mercato Web – Michele Criscitiello