Cosmi indica la strada: «Usciamo da questa situazione sull’Inter! I critici…»

Cosmi non è nuovo a elogi per l’Inter di Inzaghi che, invece, è più abituato a ricevere assurde critiche, anche dagli addetti ai lavori. L’allenatore perugino, nel corso del suo intervento a “Serie Allnews” su Radio TV Serie A con RDS, anticipa il principale tema di Juventus-Inter
DERBY D’ITALIA – Il 2-0 di Inter-Frosinone ristabilisce le gerarchie in classifica e anche Serse Cosmi pensa già al prossimo importante impegno post-sosta: «Vero che la Juventus ha tanti nazionali ma non è che rimangono quindici giorni alla Continassa a preparare la partita contro l’Inter (ride, ndr). E poi bisogna uscire da questa situazione sull’Inter: oltre a essere una squadra solida, gioca anche un bel calcio. Non è assolutamente un calcio speculativo, perché non è un calcio di grandissimo possesso. Ma se decide di farlo, lo fa, perché ha calciatori come Hakan Calhanoglu ed Henrikh Mkhitaryan che sanno palleggiare. Lo stesso Nicolò Barella, che è un giocatore di grande dinamismo, sa giocare nello stretto. Un po’ meno Davide Frattesi, ma per caratteristiche. Contro il Frosinone ho visto un Francesco Acerbi incredibile in difesa e poi che va anche verso il centro. Tutte situazioni studiate e fatte bene. Poi le puoi studiare e non ti riescono in partita. Non per me, ché lo dico ormai da diverso tempo, ma per i tanti critici: l’Inter va elogiata per tutto e anche per la qualità del gioco espresso». Cosmi attacca nuovamente gli addetti ai lavori che criticano l’Inter e non riescono ad ammettere l’ottimo lavoro fatto da Simone Inzaghi a Milano.
Cosmi punta tutto sull’Inter di Inzaghi
MACCHINA DA GOL – Non solo Juventus-Inter, Cosmi torna su Inter-Frosinone e sulla lotta Scudetto in Serie A: «Uscito Marcus Thuram, non ha fatto più contropiedi alla fine, se non uno con Lautaro Martinez. Se esce Thuram ti manca la profondità, ma è normale. Non voglio gufare la Juventus, ché poi magari farà un grande partita e vincerà, ma voglio vedere… Dico che l’Inter è la più forte perché fa gol Lautaro Martinez, fa gol Thuram, lo fa Frattesi, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, ogni tanto Acerbi e via dicendo… Tanti giocatori fanno gol, quindi è una squadra completa. Immaginate se Lautaro Martinez, anziché dodici, avesse fatto un solo gol come M’Bala Nzola con la Fiorentina (ride, ndr)». Questa la chiosa di Cosmi sulle grandi potenzialità nerazzurre.