Corsi, pres. Empoli: «Salvezza, ci siamo quasi. In Italia troppi stranieri»
L’Inter ha vinto contro la Roma e ora è ufficialmente corsa a due per lo scudetto visto che il Napoli, caduto 3-2 a Empoli, è fuori. Dei toscani ha parlato Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli, ai microfoni di Gr Parlamento.
SALVEZZA – L’Inter ha bisogno di vincere tutte le partite per alzare al cielo lo scudetto. Ieri ha estromesso dalla corsa allo scudetto il Napoli, l’Empoli con la doppietta di un giocatore in prestito dall’Inter, Pinamonti. Ecco le parole di Fabrizio Corsi, patron dei toscani, raccolte da SportMediaset. «Napoli? Rimane la grande emozione di una partita storica, che mettiamo insieme a tante altre partite dell’Empoli in questi 25 anni. L’allenatore è stato bravo a convincere i ragazzi che si poteva fare e questi punti risulteranno fondamentali per la salvezza. Ci siamo quasi, dipende anche dai risultati delle altre. Ma non abbassiamo la guardia. Siamo la città più piccola del campionato, che fa giocare più italiani, più giovani e più giocatori che vengono dal proprio settore giovanile. Io penso che più della meta’ degli stranieri in Italia non hanno senso, perché così si tarpano le ali ai nostri talenti. Noi abbiamo una Primavera campione d’Italia, in cui ci sono almeno un paio di ragazzi che spero saranno il nostro futuro. Io imporrei una presenza di 5 giocatori italiani in campo, lo diro’ anche nel comitato delle riforme in cui sono stato inserito».
Fonte: SportMediaset