Coronavirus, Serie A a porte chiuse e partite in chiaro? Ipotesi e problema
Il Governo starebbe pensando a rendere le gare del campionato di Serie A in chiaro per far fronte alle porte chiuse negli stadi a causa dell’emergenza Coronavirus
LE ULTIME – Secondo la “LaStampa.it”, la misura allo studio del Governo sarebbe quella di trasmissione in chiaro di tutte le partite del campionato di Serie A fino al termine della stagione. In questo modo si consentirebbe di continuare a seguire le proprie squadre del cuore a decine di migliaia di tifosi, soprattutto agli abbonati, che non potranno recarsi negli stadi a causa del Coronavirus. Il problema non sarebbe solo quello di ““tutelare” gli abbonati Sky e Dazn che hanno pagato un abbonamento per poter assistere a pagamento alle partite, ma anche un altro“. Ci sarebbe infatti “da correggere la legge Melandri del 2008, che regola la commercializzazione dei diritti tv e non consente ai concessionari di trasmettere in chiaro“. Per il momento “il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora” usa “la massima prudenza“. Ora però è il momento per Governo e Lega Calcio di prendere una decisione. Per ora “si stanno valutando anche altre opzioni, di minore portata: sconti, facilitazioni per gli abbonati delle società di calcio“.