Corda: “Spadafora scempio, cosa vuole dimostrare? No rispetto al calcio”
Corda è l’allenatore del Foggia e si trova in difficoltà: è secondo in Serie D a un punto dalla prima, con lo stop dei campionati non potrebbe salire. In collegamento con “Sportitalia Mercato” ha attaccato duramente Spadafora e tutte le dichiarazioni anti-calcio del ministro.
MINISTRO SFIDUCIATO – Ninni Corda, allenatore del Foggia, è furioso per il possibile blocco dei campionati. Secondo lui c’è un responsabile: «Io sono veramente in difficoltà a parlare del ministro Vincenzo Spadafora. Io dico che domenica abbiamo avuto uno scempio, tra Fabio Fazio e lui: una mancanza di rispetto per il mondo del calcio, è stato deprimente. Io volevo cambiare canale, perché è stata veramente una cosa brutta. Ridevamo e scherzavano sul fatto che il calcio non doveva ripartire, spingendo perché il calcio non partisse. Devo dire la verità: sto provando a seguire queste manifestazioni di Spadafora di dimostrare chissà che cosa, in un momento dove non c’è da dimostrare nulla. L’ultima cosa è stata quella degli allenamenti singoli però solo per fare gli sport individuali: giustamente Edin Dzeko e Ciro Immobile devono andare a Villa Borghese con i tifosi che li inseguono, quindi il contagio è venti volte superiore alla media. Io sono veramente senza parole».