Conte sul Coronavirus: “Altro stop delle partite? Valutiamo. A Milano…”
Conte – Presidente del Consiglio -, intervenuto a “Non è l’Arena” su LA7, dopo il rinvio di Inter-Sampdoria, risponde alla possibilità di poter sospendere le partite di Serie A (e non solo) anche nel prossimo weekend a causa dell’allerta Coronavirus. In attesa di novità su Inter-Ludogorets (vedi ultimo aggiornamento)
VALUTAZIONI IN CORSO – Il rischio Coronavirus in Italia rischia di stravolgere notevolmente anche il calendario di Serie A (vedi editoriale). Su questa ipotesi il Premier Giuseppe Conte ha provato a fare chiarezza: «Soffriremo un po’, ma in questo momento non saprei dire se la prossima settimana continueremo con le stesse misure. Assumiamo le nostre valutazioni sulla base di quelle dei tecnici e degli esperti. Vedremo e monitoreremo l’evoluzione del contagio del virus, poi valuteremo. Se avremo un forte effetto contenimento, ci rassicurerà. Ma non credo che potremo allentare nel giro di qualche giorno. Ora, con questa emergenza, il quadro diventa ancora più complesso dal punto di vista economico. Insieme ce la faremo. Si tratta di un’emergenza nazionale, ovvio che sarò costantemente impegnato in prima persona a coordinare i lavori. Saremo sempre vigili e attenti. Le misure si adeguano con contromisure proporzionali all’evoluzione. C’è flessibilità nella tipologia delle misure. Blindare Milano? Dovremo adottare misure con piani da adattare ai territori da circoscrivere, misure che possono avere efficacia in piccoli centri non possiamo applicarle a Milano». Queste le parole del presidente Conte sulla possibilità di attuare politiche ancora più restrittive per le partite di calcio su territorio nazionale.