Conte, ritorno in Serie A dopo il Tottenham? Un fattore (su tutti) farà la differenza

Antonio Conte, ci risiamo. Classico mal di pancia dopo una brutta esperienza, in questo caso la sconfitta in Champions League del Tottenham contro il Milan. Malumore e sconforto nelle dichiarazioni dell’ex allenatore dell’Inter dopo l’ultima sfida persa, la storia che si ripete. Al termine della stagione tornerà in Serie A? Un fattore, tra i tanti, farà la differenza.
STESSO EPISODIO – Antonio Conte al suo secondo anno al Tottenham potrebbe dire addio gli inglesi al termine della stagione. L’ex allenatore dell’Inter dopo la sconfitta in Champions League con il Milan, è tornato a parlare del suo contratto in scadenze e delle valutazioni che farà al termine della stagione per decidere se continuare in Premier League oppure tornare a giocare in Serie A. O chissà, un altro anno sabbatico. Insomma, una storia già vista con Juventus, Chelsea e Inter. Questa volta il motivo in più potrebbe essere la sua condizione fisica, considerando anche il recente intervento chirurgico, ma soprattutto la distanza con la famiglia. Secondo molti tabloid inglesi il suo addio al termine della stagione è praticamente cosa certa. Nel corso degli anni Conte ha sempre ribadito l’importanza della famiglia, in questo momento distante allenato in Inghilterra. Ecco perché un suo ritorno in Serie A potrebbe essere la strada migliore per lui. Difficile rivederlo all’Inter, soprattutto per come si è maturato il suo addio e soprattutto per l’elevato ingaggio.