Condò: «Inter, due scelte giuste di Inzaghi. Skriniar? Un dovere»
Tra le analisi di oggi dopo la vittoria dell’Inter sul Barcellona, da segnalare è anche quella di Paolo Condò negli studi di Sky Sport. Il noto giornalista sportivo si è complimentato con Simone Inzaghi per alcune delle sue scelte, per poi fare il punto sulla situazione legata a Milan Skriniar (vedi gli ultimi aggiornamenti).
MERITI NERAZZURRI – Paolo Condò ha aperto la sua analisi con i meriti dell’Inter: «Ha saputo soffrire e rendere il Barcellona una squadra normale. In Liga, ma anche contro il Bayern Monaco, gioca partite bellissime. Con lo spazio loro possono essere devastanti e incantare. Quando tu togli loro lo spazio e la possibilità di divampare, allora fanno moltissima fatica. Mi ricordo ben poche occasioni. Il rigore? Certo c’era, ma poi devi anche segnarlo. E anche se avessero segnato, al massimo avrebbero pareggiato. Ora bisogna vedere a Sassuolo se la stagione si sia sbloccata».
SCELTE GIUSTE – Condò si è poi soffermato sui meriti di Simone Inzaghi sulla vittoria dell’Inter: «I giocatori raramente giocano contro o per l’allenatore. In realtà giocano per loro stessi e per la squadra. Se uno fa le scelte che sembrano sbagliate, allora lo si scrive. Ma lo stesso se le scelte sono giuste. Inzaghi giustamente si lamenta che solo il risultato orienta quelle scelte. Per me ieri mettere Calhanoglu davanti alla difesa è stata un’intuizione felice. Così come quella di mettere Darmian e Dimarco sugli esterni, che hanno dato più ordine e impeto rispetto a Dumfries e Gosens».
SITUAZIONE RINNOVO – Infine Condò si è soffermato sulla situazione tra Milan Skriniar e l’Inter: «Una mossa corretta da parte della dirigenza sia quella di bloccare Skriniar con un contratto. Se poi servirà solo per cederlo dipenderà dall’offerta. Ma ora è molto importante evitare di perderlo a zero, come successo ad altre squadre e ad altri giocatori».