Paolo Condò
Paolo Condò ha commentato dallo Stadio Ataturk di Istanbul su Sky Sport la partita tra Manchester City e Inter di questa sera per la Champions League.
PERCORSO – Condò ha ricordato il percorso nerazzurro: «La prima serata del girone a San Siro l’Inter ha perso 0-2 col Bayern Monaco. In quel momento la squadra stentava a ritrovare gli equilibri. Le stazioni dell’Inter in questa stagione internazionale sono state Barcellona. La prima a San Siro, il Porto poi ancor più del Benfica perché hai fatto fatica. Hai giocato per obbligo la prima partita in casa, la risolvi a 5 minuti dalla fine con Lukaku. Quel gol permette di costruire una prestazione difensiva al ritorno. Al Derby la semifinale, arrivi ora a Istanbul senza immaginare di percorrere questa strada. C’è serenità, perché il pronostico è sfavorevole ma non è chiuso».
SQUADRE – Il giornalista poi aggiunge: «Brozovic è un titolare, questa squadra ha 13 titolari con Lukaku e Mkhitaryan. Dal quattordicesimo si parla di alternative. Le due compagini arrivano senza infortunati o squalificati. Sono al massimo e al 10 giugno non è banale. L’Inter ha corso di più in primavera rispetto all’autunno. Il Manchester City ha gambe piene di energia. Su una lunga distanza i nerazzurri hanno fatto più turnover, ma hanno meno calciatori. Dall’altra parte ci sono Foden, Alvarez e Mahrez che hanno confezionato il 4-0 al Real Madrid. Laporte ha giocato pochissimo questa stagione».
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