Mondo Inter

Condò: “Inter, errori imperdonabili. Conte ha inchiodato la società”

L’analisi di Paolo Condò, negli studi di “Sky Sport”, dopo la sconfitta dell’Inter di Antonio Conte in casa del Borussia Dortmund. Le parole del tecnico leccese hanno sollevato dubbi sull’operato estivo della società.

SUICIDIO ASSISTITO – Idillio nel primo tempo, bagno di sangue nel secondo. Potremmo riassumere così la comparsa dell’Inter al Westfalenstadion di Dortmund. Ha colpito, in negativo, il cambio di pelle dopo l’intervallo dei ragazzi di Antonio Conte. Involuzione che Paolo Condò, nel post partita, prova a spiegare così: «Ho visto degli errori imperdonabili, come quello in occasione del gol del pareggio. Generoso definirla semplice ingenuità, si tratta di un errore imperdonabile. In generale mi è sembrato ci fosse una smagliatura fortissima sul lato sinistro della difesa dell’Inter. Achraf Hakimi e Jadon Sancho sono stati letali».

CALCOLI ALLA MANO – Nonostante la debacle nel secondo tempo, i nerazzurri hanno rischiato anche di tornare in partita con un paio di occasioni nel finale: «Il Borussia Dortmund ha giocato sopra ritmo nella ripresa per riacciuffare la gara. Credevo che anche dopo il 3-2 continuasse all’Inter, invece ha lasciato campo nuovamente ai nerazzurri. Qualificazione cestinata? Con due vittorie si passa. Il Barcellona è una squadra attaccabile in trasferta, anche se dovesse aver bisogno di punti. Ma l’Inter deve cominciare col vincere a Praga».

SCRIOCCHIOLII – Hanno fatto nuovamente discutere le parole di Conte, nel post gara. Il tecnico leccese continua a lamentare lacune d’organico, alla luce dell’infittirsi dei suoi impegni. La società viene nuovamente tirata in ballo stavolta con più veemenza: «Io non credo che i calciatori dell’Inter non abbiano i novanta minuti nelle gambe – sottolinea Condò – . Ma due assenze contemporanee nello stesso reparto finiscono per pesare. Sfogo Conte? Direi sorprendente. Ha inchiodato la società alle sue responsabilità. Ma la rosa dell’Inter non ci sembrava così inadeguata. Lui pensa il contrario dicendo che mancano uomini. Se andiamo a vedere: Romelu Lukaku stasera male, ma sta facendo benissimo. Stefano Sensi è una piacevole sorpresa, Nicolò Barella sta facendo benissimo. Forse solo Diego Godin è sotto le aspettative. Ma non si può dire che il mercato stia andando male».

 

 

 

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