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Conceicao arrabbiato: «Mio futuro dipende dall’Inter? Non c’è rispetto»

Sergio Conceicao si è mostrato abbastanza arrabbiato dopo la sconfitta del suo Milan contro l’Atalanta. Su Dazn ha reagito male alla domanda sull’Inter.

RABBIA – Sergio Conceicao è arrabbiato dopo Milan-Atalanta per una domanda: «I giocatori di calcio devono essere coscienti che la partita importante è quella che si sta giocando, non quella successiva. Oggi è andata male soprattutto con i cambi che non ci hanno dato qualcosa in più nell’assalto finale. Ci è mancata aggressività, normalmente la abbiamo con i giocatori che ci danno tanto da fuori. Conceicao, il tuo futuro dipende dall’Inter? Il mio futuro è al centro dell’attenzione da quando sono qua. Quando sono arrivato ho vinto una Supercoppa alla prima partita, dopo Cagliari già si parlava di altri allenatori per il Milan. Non è per me Conceicao, sono nel calcio da 40 anni, ma per il gruppo non fa bene. Loro vedono le notizie. Non c’è stabilità, dobbiamo capire che dobbiamo lavorare oggi per il domani. Se pensiamo a un mese non è facile. Penso che non ci sia rispetto, parlano della prossima stagione come se l’allenatore del Milan non fosse stato già dentro il calcio. Non è vero, contro l’Inter ci giochiamo una finale e possiamo vincere un altro trofeo. Al Milan, club storico, è tanto tempo che non si vincono due titoli».

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