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Collovati: “Conte, parole non positive. Icardi meglio di Lukaku. Dzeko…”

Fulvio Collovati, ex giocatore nerazzurro e campione del Mondo con l’Italia nel 1982, ha parlato in esclusiva alla “Gazzetta dello Sport” delle dichiarazioni di Antonio Conte di oggi in conferenza stampa, soffermandosi poi sulle scelte della società per l’attacco

DICHIARAZIONI SBAGLIATE – «Le parole di Conte dette oggi non sono positive per la società. Lui stesso sapeva che l’Inter ha bisogno di due attaccanti, ma il mercato è ancora lungo e in questo modo mette pressione ad una dirigenza che proprio scegliendo lui ha dimostrato di avere le idee molto chiare. Ai tempi il mercato lo faceva la società, non l’allenatore. Nella vicenda Icardi hanno sbagliato tutti. Alla fine dovrebbero contare i colori nerazzurri e la maglia. Si poteva trovare una soluzione per evitare di svalutare in questo modo un patrimonio. Ora Mauro sembra addirittura un appestato. Eppure l’Inter dovrebbe avere i giocatori migliori».

SCELTE IN ATTACCO – «Rispetto a Lukaku preferisco l’argentino, soprattutto pensando che uno costa 83 milioni e l’altro ormai la metà, perché se si presenta qualcuno con 40-50 milioni, la società lo cede subito. Penso che la risposta sia semplice. Anche perché Icardi conosce già il nostro campionato. Il belga è un buon giocatore, però mi chiedo come mai il Chelsea lo abbia voluto vendere e al Manchester abbia giocato con discontinuità. Senza dimenticare che anche per i Red Devils non sembra imprescindibile. Io allora preferisco Zapata dell’Atalanta, che costerebbe anche meno. Dzeko? Lo prenderei subito, anche a costo di pagarlo 15 milioni malgrado vada in scadenza. Anche se ha 33 anni, il bosniaco è un attaccante completo. E qualcuno a Conte bisognerà pur prenderlo. Altrimenti mi tocca dargli ragione…».

Fonte: La Gazzetta dello Sport – Luca Taidelli