Cesari: «Su Lautaro Martinez espulsione netta! All’Inter manca un rigore»
Prima giornata di Serie A archiviata e subito polemiche arbitrali di cui discutere. Specialmente in Lecce-Inter, con i nerazzurri nettamente sfavoriti da un arbitraggio poco brillante. Come confermato anche dall’ex arbitro Graziano Cesari, in qualità di moviolista, durante il programma Pressing su Italia Uno.
ESPULSIONE NETTA – Inizia il campionato e l’Inter si ritrova già a dover affrontare sfavori arbitrali. Ne è un esempio la gara contro il Lecce, con la mancata espulsione di Baschirotto. A confermarlo è l’ex arbitro Graziano Cesari: «Al 31′ con il risultato di 1-0 per l’Inter arriva un intervento durissimo di Baschirotto su Lautaro Martinez. Il provvedimento dell’arbitro è molto morbido (solo cartellino giallo ed episodio rivisto al VAR, ndr). L’intervento è fatto con forza e velocità sulla tibia dell’attaccante nerazzurro. Intervento pericolosissimo, in questo caso il cartellino deve essere assolutamente rosso».
GOL ANNULLATO – Graziano Cesari si è poi soffermato sulla rete annullata a Romelu Lukaku nel secondo tempo di Lecce-Inter: «La seconda situazione della partita è il gol annullato a Lukaku. Si tratta di una dinamica molto difficile, ci sono tante cose da analizzare. La prima è il braccio del giocatore del Lecce su Skriniar, che però non lo infastidisce e non lo disturba. Quindi non c’è nulla. Attenzione a quello che succede dopo, perché Falcone è in possesso della palla e quindi non può essere caricato. Quindi decisione giusta».
RIGORE MANCATO – Infine, Cesari ha sottolineato un altro sfavore arbitrale ai danni dell’Inter. Ovvero il rigore mancato per fallo su Edin Dzeko: «Ho molti dubbi poi sulla decisione successiva sul risultato di 1-1: Dzeko entra in area e Blin gli tira la maglia notevolmente. La maglia non viene mai abbandonata e si allunga fino a sfigurare il numero. Dzeko non può riuscire a controllare il pallone. Quindi qui io mi chiedo se si possa giocare con questa maglia così tirata».