Ceravolo: “Conte, l’Inter ti prende Lukaku! Dybala? Icardi-Higuain se…”

Franco Ceravolo – ex Direttore Sportivo del Livorno -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, chiede al suo amico Conte di avere pazienza e fiducia nell’Inter, che gli porterà Lukaku a Milano per permettergli di puntare allo scudetto fin da subito

REGALO PER CONTE – Per Franco Ceravolo è solo questione di tempo prima di vedere Romelu Lukaku in maglia nerazzurra: «Conoscendo Antonio Conte, che è molto meticoloso, vorrebbe sempre lavorare con la squadra al completo, perché il campionato inizia tra qualche mese e i giocatori devono capire qual è il suo meccanismo, con la sua tattica e il suo modo di muoversi, ma sono convinto che la società lo accontenterà perché Conte non sarebbe andato all’Inter senza avere garanzie. Conte deve avere pazienza, ma il suo carattere tosto lo conosciamo ed è bravo in questo: vive la partita per novanta minuti come un calciatore, sta sempre sul pezzo, vuole avere tutte le cose al posto giusto e al modo giusto, quindi deve aspettare che la società faccia l’operazione. Conte vuole vincere anche le partite amichevoli!».

MAXI OPERAZIONE – Ceravolo non abbandona la pista di un possibile scambio tutto argentino in attacco sull’asse Milano-Torino, ma attenzione ai protagonisti: «La Juventus ha tre-quattro attaccanti in più, ma anche l’Inter ha ancora Mauro Icardi in rosa, può succedere di tutto… Scambio con Paulo Dybala? Anche Gonzalo Higuain all’Inter… Ne ho viste di queste cose in anni di calciomercato, non è da escludere che qualche giocatore importante della Juventus possa interessare a Conte e andare all’Inter, così creandosi uno scambio interessante».

OBIETTIVO SCUDETTO – Le strategie di mercato dell’Inter di Conte vanno in una sola direzione per Ceravolo: «Sebastiano Esposito è bravissimo, ormai è un calciatore già conosciuto come talento, ma è giovanissimo: ecco perché Conte vuole giocatori già pronti e subito in rosa per partire senza gap. Edinson Cavani piace molto a Conte, lo garantisco: gli è sempre piaciuto come attaccante! Conte vuole ridurre il gap perché non vuole arrivare secondo dietro la Juventus, è andato all’Inter per arrivare primo: ha questa mentalità vincente. Fabio Paratici ha superato il maestro Beppe Marotta? Paratici è un direttore sportivo, mentre Marotta è un direttore generale che si occupa dell’area sportiva e anche un amministratore delegato, fanno ruoli diversi».