Ceccarini: “Serie A, ipotesi stop definitivo prende corpo. Poi 22 squadre?”
La Serie A sta provando a gestire l’emergenza Coronavirus, ma non si è ancora arrivati a una decisione sul calendario. L’ipotesi di abbandonare la stagione 2019-2020 è ancora in piedi e, secondo Niccolò Ceccarini, sempre più probabile. Il giornalista, nel suo editoriale per il sito “TuttoMercatoWeb”, vede un torneo allargato.
DUE IN PIÙ IN SERIE A? – “Ci vorrà ancora tempo per capire cosa sarà del calcio italiano. Il Governo ha deciso per la sospensione degli allenamenti fino al 13 aprile ma la sensazione è che ci vorrà tutto il mese per avere un quadro più chiaro e completo. E quindi è impossibile fare previsioni. Più si va avanti e più diminuiscono le possibilità di una ripresa. L’ipotesi di uno stop definitivo sta prendendo sempre più corpo. C’è da dire che in questo caso per evitare ricorsi l’unica strada percorribile è l’allargamento a una Serie A a ventidue squadre. Una soluzione che non entusiasma nessuno ma che sarebbe il male minore. Una decisione che comporterebbe la non assegnazione dello scudetto, il blocco delle retrocessioni e la promozione di Benevento e Crotone, le attuali prime due del campionato di Serie B. Poi per l’anno prossimo bisognerebbe stilare un calendario con più turni infrasettimanali possibili o magari stabilendo una partenza intorno a ferragosto per concludere la stagione nei tempi giusti in vista dell’Europeo. Questa è una possibilità, anche se resta aperta quella di una ripartenza a giugno”.
Fonte: TuttoMercatoWeb.com – Niccolò Ceccarini