Castellazzi: «Handanovic molto criticato. Musso il possibile erede»
Handanovic è bersaglio di troppe critiche, secondo l’ex portiere Luca Castellazzi. Ai microfoni di “TMW Radio”, l’ex nerazzurro elogia anche Musso dell’Udinese.
BERSAGLIO – Samir Handanovic polarizza i suoi stessi tifosi. Che si dividono tra chi lo ritiene intoccabile, e chi invece vorrebbe vedere un altro al suo posto. Luca Castellazzi, ex portiere anche dell’Inter, non ha però dubbi sulle prestazioni dello sloveno: «Secondo me è molto criticato. Anche perché è vero che quando giochi a determinati livelli ti si richiede sempre un rendimento ottimale. E anche il minimo gol viene analizzato, si è molto esigenti. La sua forza è stata la continuità di rendimento negli anni. Anche lui si è evoluto molto nel gioco coi piedi, forse è anche uno dei più efficaci. Ultimamente è stato criticato un po’ troppo per dei gol sui quali era anche difficile intervenire. Sai cos’è che ha creato un po’ questo alone di diffidenza? Il fatto che in due-tre gol che ha preso non ha provato l’intervento, ma se son palle come quella di ieri sera, sono imprendibili, quindi il tuffo non cambia la reale sostanza. Questo non toglie niente ai meriti di Handanovic, che secondo me negli anni ha sempre fatto molto bene».
FUTURO – Castellazzi, 36 presenze e 3 trofei con l’Inter, nomina poi il possibile erede di Handanovic: «Juan Musso portiere del futuro? Penso di sì, se cerchi uno di età media e pronto per fare il salto in un grande, Musso è il più attrezzato. Giusto che abbia fatto il suo percorso di esperienza all’Udinese, è cresciuto tanto. Anche lui è molto potente, lo abbiamo visto anche sabato contro l’Inter. E non c’era modo di promuoversi all’Inter, con quella parata su Lautaro Martinez. Normale che l’Inter, per una questione anagrafica di Handanovic, debba guardarsi intorno. Se posso spendere un altro nome, che gioca però già in una grande, è Meret, mi è sempre piaciuto».