Carli (DS Cagliari): “Barella tra Inter e Roma, ecco tutta la verità! Dico grazie a…”
Marcello Carli – Direttore Sportivo del Cagliari -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, racconta com’è andata la trattativa per trasferire Barella all’Inter, nonostante il tentativo della Roma, e allude all’acquisto a sorpresa di Nainggolan in prestito gratuito
BARELLA PORTA NAINGGOLAN PIÙ DUE – Il Cagliari sogna grazie a una campagna acquisti condotta da Marcello Carli, capace di rafforzare una rosa che, dalla lotta salvezza, ora si può immaginare proiettata in zona Europa League: «In mezzo al campo abbiamo perso un punto di forza straordinario come Nicolò Barella e abbiamo preso tre centrocampisti, anche se uno forse non pensavamo di poterlo prenderlo (si riferisce a Radja Nainggolan, ndr), poi c’è stata questa possibilità e ringraziamo il Presidente Tommaso Giulini che ha fatto lo sforzo (intende il pagamento dell’ingaggio del classe ’88 belga, ndr), perché se non c’è la disponibilità da parte della proprietà non si fa niente. La Roma era interessata a Barella e i giallorossi si sono comportanti benissimo, anche quando la sensazione era che il ragazzo avesse già preso una scelta, e hanno tentato di tutto per prenderlo, c’era la possibilità. Noi nella trattativa avevamo più vantaggio a mandarlo alla Roma per mettere qualche giocatore utile nell’operazione, nell’Inter non ce n’erano che facessero al caso nostro per alzare il livello, poi c’è stata la sua volontà e quella dell’Inter di chiudere l’acquisto: abbiamo trovato un accordo serio, importante e giusto. Tutto è nato da lì per noi, senza l’operazione Barella non avremmo fatto i colpi a centrocampo, perché il presidente ha reinvestito tutto e di più di quanto ricavato. Barella è legatissimo a Cagliari, è andato via perché si è creata l’occasione di andare via e noi dobbiamo ringraziarlo perché ci ha permesso di fare queste operazioni. Gli va fatto un grande applauso: spero che, quando tornerà a Cagliari – presto, perché Cagliari-Inter è alla seconda giornata -, per Barella ci sarà l’accoglienza che merita, perché è un ragazzo che al Cagliari ha fatto solo del bene».