Carli (ds Cagliari): “Barella, Atletico Madrid si sarebbe svenato! Conte all’Inter…”
Barella è certamente una delle note più liete di questo inizio di stagione in casa Inter. Il centrocampista, arrivato dal Cagliari quest’estate, si sta imponendo come uno degli uomini chiave sia per Conte che per Mancini in nazionale. Carli, direttore sportivo del Cagliari, nel corso di una lunga intervista sul “Corriere dello Sport”, parla del centrocampista italiano, svelando inoltre dei retroscena di mercato.
IL RETROSCENA – Marcello Carli parla dei retroscena di mercato che videro protagonista Nicolò Barella ai tempi del Cagliari: «Tommaso (Giulini, ndr), ha tenuto duro per Nicolò (Barella, ndr), non avrebbe voluto cederlo se non alle sue condizioni. Ma rinviava, rinviava e prendeva tempo. Un giorno lo convocò l’Atletico a Madrid, Berta su indicazione della sua proprietà si sarebbe svenato. Lui mi disse “Marcello, vacci tu, fatti offrire la luna, tanto non lo cedo”. E così fu. Poi alla lunga è stato inevitabile. A gennaio il Napoli si superò, come l’Atletico. Giulini disse no. Il Chelsea avrebbe fatto di tutto e di più. Maurizio (Sarri, ndr) avrebbe voluto prenderlo malgrado il blocco del mercato».
PERSONALITÀ – Carli poi si esprime su Barella e sulla sua esperienza in nerazzurro: «Ad un certo punto capimmo che non avremmo potuto trattenerlo. Ma alle condizioni di Giulini, senza sconti e pensando alle rinunce fatte in passato. Io sono stupito da Barella. Che avesse forza e personalità lo sapevamo. Ma che potesse andare meno di istinto e più di ragionamento per fare risaltare le sue enormi qualità, non pensavo così rapidamente. I meriti di Conte devono essere enormi».
Fonte: Corriere dello Sport – Carlo Laudisa