Carbone: “Inter squadra dei miei sogni, che errore andare via! Bergomi…”
Benito Carbone, ex giocatore dell’Inter, dopo l’intervista rilasciata nel corso di una diretta Instagram con Pierluigi Pardo (vedi QUI), l’ex attaccante è tornato a parlare ai microfoni di “Calciomercato.com” ancora una volta del suo passato all’Inter.
INTER – Benito Carbone, nel corso di una lunga intervista concessa ai microfoni di Calciomercato.com, parla così della sua esperienza all’Inter: «L’approdo nella squadra dei miei sogni, il club per cui avevo da sempre fatto il tifo. Da bambino a Bagnara, quando giocavo in strada, mi immedesimavo nei miei idoli nerazzurri e quando ho vestito davvero quella maglia mi è sembrato di vivere un sogno. Roy Hodgson? Una persona per bene, un uomo con le sue idee. Ma qualche danno lo ha fatto. Non si può pensare che Roberto Carlos non sappia difendere. Per quanto riguarda me, aveva scelto di schierarmi da esterno sinistro di centrocampo nel suo 4-4-2, significava andare a chiudere la diagonale a Bergomi. Un lavoro sfiancante e quando c’era da decidere con la giocata di qualità negli ultimi 20 metri non avevo la giusta lucidità. Per questo motivo ho segnato pochi gol, Hodgson mi chiedeva quantità».
VIA DALL’INTER – Carbone come già precisato nel corso della diretta Instagram, ribadisce anche su Calciomercato.com: «Un gravissimo errore andare via dall’Inter, dettato dalla giovane età. Avrei potuto giocare con Ronaldo e con altri campioni e invece preso da un sentimento di frustrazione andai via. Ricordo sempre che Bergomi mi diceva “non devi muoverti da qui, se resti diventerai più forte di Donadoni”. Gli rispondevo, Capitano, con tutto il rispetto, non posso fare la diagonale a te e poi passare la palla a Ince, che è fortissimo, ma che ha piedi di marmo». Ovviamente erano solo battute, ma il concetto era quello. Sbagliai, conservo ancora grandi ricordi».
Fonte: Calciomercato.com