Carbone: “Inter, dimenticare Dortmund. Ecco come affrontare il Verona”
Benito Carbone, ex giocatore dell’Inter, è allo stadio per Inter-Verona. Intervistato da Inter TV ha parlato di come dovrà essere affrontata la partita in programma alle ore 18.
INIZIARE E FINIRE BENE – Benito Carbone dà un giudizio del momento della squadra: «L’Inter ha sempre un approccio positivo alla partita, ma credo che sia una cosa normalissima questa, conoscendo Antonio Conte che è uno che trasmette tantissimo. Entrano in campo forti delle loro potenzialità, quindi i primi tempi sono per loro facili da giocare. È chiaro che poi il secondo tempo, come quello di Dortmund che non riesco ancora a capire, ha una differenza enorme. Bisogna anche secondo me dare meriti agli avversari, che non ci hanno più concesso nulla. Non siamo riusciti a partire, ci siamo abbassati troppo ed è stato difficile, però abbiamo preso tre gol veramente da polli».
COME REAGIRE – A Carbone viene chiesto se ci sia da trasformare la delusione in energia: Non credo che il problema dell’Inter sia questo, con un allenatore così e la dirigenza comunque sempre vicina alla squadra. Credo che l’Inter sia in buone mani, sotto questo punto di vista. È una squadra che reagisce sempre, è stato un secondo tempo giocato male ma l’ha detto già l’allenatore. Bisogna dimenticarlo subito, oggi sarà un’altra partita che l’Inter dovrà portare a casa. Dopo questa c’è la sosta, che permette di riposare un po’ e recuperare qualche giocatore importante: ne ha bisogno. L’Inter non può giocare ad altissima intensità, è chiaro che spreca tantissime energie e poi cala anche l’intensità mentale. Secondo me ha solo bisogno di avere fiducia, perché comunque c’è un lavoro dietro e bisogna crederci. Poi ci sono state sicuramente delle partite non andate bene, come il secondo tempo di Dortmund, ma vedo una squadra forte e un allenatore determinato che vuole fare bene».
L’AVVERSARIO – Carbone presenta Inter-Verona parlando degli ospiti: «Questi cali fisici e mentali ci possono stare, giocano in tre competizioni e non è facile per nessuno. Il Verona è una squadra molto rognosa, che gioca a uomo a tutto campo. Si chiude bene, ha delle ottime ripartenze e le ultime due partite le ha vinte. Sicuramente viene qui con grandissima fiducia, si affronta secondo me con pazienza cercando di gestire i momenti della partita. Non pensiamo di voler sbloccare assolutamente la partita subito, se lo fanno sicuramente sarà più facile però bisogna avere molta pazienza, e stare attenti alle ripartenze del Verona».
