Capuano: «Situazione Skriniar ancora aperta, Inter segua esempio Milan»
La situazione sul rinnovo di Milan Skriniar continua a far discutere in casa Inter. Sull’argomento è intervenuto il giornalista Giovanni Capuano ospite di Sportitalia.
SCOMMESSA − Giovanni Capuano ha parlatao della situazione legata al rinnovo si Milan Skriniar con l’Inter: «Se togli ai tifosi l’idea di poter incidere in qualche modo sul rinnovo o l’addio del capitano, a mio parere gli togli tutto. Non so come andrà a finire la storia di Skriniar ma un sospetto lo ho. Credo però che non sia del tutto chiusa. Sullo slovacco Marotta in estate ha giocato una sorta di azzardo e non solo per sua volontà. In parte è stata una scommessa persa. È stato presuntuoso pensare che a settembre avrebbe firmato. Io penso però che no si debba esagerare. Lui è un gran giocatore, ma l’equilibrio di un club è tutto. In Italia non so se al momento c’è un difensore che valga 6/7 milioni di stipendio, Skriniar compreso. Quindi immagino che l’Inter stia pensando già a un piano B come hanno imparato a fare altri tipo il Milan con Donnarumma. Lui è stato capitano e ha giocato fino all’ultima partita. Intanto la società ha pianificato l’operzione Maignan per sostituirlo.».
DECISIONE DIFFICILE − Il giornalista ha poi concluso parlando dei possibili scenari per l’Inter in caso di una cessione a gennaio o un addio a parametro zero di Skriniar. Le sue parole: «Perderlo a gennaio può essere un operazione pericolosa, sia a livello tecnico che societario. Capisco che se un club arriva con 15 milioni lo vuoi dare per non perderlo a zero. Però diventa anche complicato. Se oggi perdi l’uomo su cui si regge una difesa che sta anche avendo i suoi problemi, c’è il rischio di non raggiungere quei ricavi che pensavi di raggiungere».