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Capuano: “Lautaro Martinez stesso di febbraio, il segnale. È il 17° all’Inter”

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Lautaro Martinez ha fatto discutere nelle ultime ventiquattro ore, vista la sua prestazione impalpabile in Napoli-Inter di ieri sera. Il giornalista Giovanni Capuano, ospite di “Calcio Weekend Live” su Sportitalia, accusa l’argentino di aver cambiato rendimento da quando sono iniziate le voci sul Barcellona.

ALTRO PROBLEMALautaro Martinez, secondo Giovanni Capuano, non ha difficoltà fisiche: «Criticare dal punto di vista della condizione un giocatore credo ci porti sulla strada sbagliata. A me è piaciuta Napoli-Inter, è stato calcio vero. Togliamoci dalla testa che siano amichevoli estive, ci sono delle statistiche che sono chiarissime a livello di chilometri percorsi. Hanno corso di più rispetto alla gara d’andata a febbraio e l’hanno fatto con delle velocità medie superiori. È mancata un po’ l’intensità, però non poteva essere diversamente. Tutte e due le partite sono state vere, l’Inter di questa stagione è superiore al Napoli e si è visto ma ha i suoi difetti e infatti alla fine esce. Ha preso un gol molto simile a quello preso a Firenze in campionato, inconcepibile dal punto di vista tattico ma quest’anno prende questi gol».

TESTA ALTROVE – Capuano attacca: «Lautaro Martinez ha fatto la stessa partita dell’8 marzo con la Juventus e, quasi sempre, di febbraio. A gennaio c’era stata l’espulsione folle col Cagliari che gli ha tolto il derby. Lautaro Martinez non ha fatto male solo ieri, qui c’è chiaramente un segnale. L’Inter sapeva che c’era questo rischio, non è un caso che Giuseppe Marotta abbia fatto un giro di interviste e fatto passare un messaggio. Sappiamo che l’Inter sta trattando col Barcellona, che centoundici milioni di euro non li tirerà mai fuori. Il cuore del messaggio è che Lautaro Martinez si concentri tre mesi sull’Inter, ma abbiamo capito che è lo stesso di febbraio e marzo. Non so se abbia attenuanti, ma con un club che non ti toglie in maniera forte dal mercato pur in presenza di voci da mesi ci può stare che, a ventidue anni, perdi un po’ la bussola».

QUESTIONE COMPLESSA – Per Capuano non sarà semplice uscirne: «Ieri Lautaro Martinez ha giocato da diciassettesimo giocatore per stipendio della rosa dell’Inter, ed è esattamente quello che è lui in questo momento. Questo racconta tanto anche dell’approccio di questi mesi che l’Inter ha avuto su questa vicenda. Lui è quello di ottobre-novembre, che ha messo piede in Champions League e ha fatto delle signore partite con Barcellona e Borussia Dortmund. Lautaro Martinez non è quello visto ieri e a febbraio. L’anno scorso con Luciano Spalletti ha fatto vedere qualcosina, quest’anno è esploso. Davanti a quell’esplosione, che ha dei segnali chiari e il mercato l’ha capito, io credo che sia il caso di discutere la gestione di questi mesi. Anche da parte del giocatore».

Pubblicato da
Riccardo Spignesi

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