Capuano: “Inter, Abisso non aiutato dal VAR! Wanda? Icardi con Perisic…”
Giovanni Capuano – giornalista di “Panorama” -, ospite negli studi di “Monday Night” su Sportitalia, prova a giustificare parzialmente il danno creato all’Inter dall’arbitro Abisso evidenziando l’errore del VAR e riprende l’argomento Icardi per difendere la moglie-agente Wanda
VAR PEGGIO DI ABISSO – Dà un punto di vista interessante Giovanni Capuano sui fatti di Firenze, anche se non può bastare: «Il VAR a Firenze non è stato perfetto perché poteva salvare l’arbitro Rosario Abisso dall’errore in cui stava per finire facendogli vedere il fallo di Federico Chiesa su Danilo D’Ambrosio tre secondi prima del presunto fallo fischiato, perché i varisti sono obbligati a rivedere tutte le azioni in attacco, quindi gli assistenti al VAR sono stati ottimi fino all’ultimo episodio, quando hanno fatto questo errore. Sono sicuro che Abisso a fine partita avrà realizzato il suo errore e si sarà chiesto: “Cosa ho fatto?”. Si è trovato in una situazione psicologica difficile da gestire: certificare il terzo episodio e quindi aver sbagliato completamente partita. Chiaramente l’errore è di Abisso, ma nell’ultima azione non gli è stato proposto il video del fallo di Chiesa prima del presunto fallo di mano di D’Ambrosio ed è un errore del varista, che doveva imporsi con maggior forza capendo dove sarebbe finito Abisso. Il VAR è stato creato per evitare scempi come quello di Fiorentina-Inter. Solo un paio di giocatori dell’Inter si erano accorti del tocco di mano di Edimilson Fernandes, lì il VAR ha fatto bene, come nel caso del gol annullato a Cristiano Biraghi per il fallo di Luis Muriel».
TRIANGOLO INTERISTA – Capuano crede poco ai problemi di spogliatoio sorti poco più di un mese fa: «Tralasciando questa stagione in cui ha smesso di giocare per tre mesi, Ivan Perisic con Mauro Icardi, pur non legando tantissimo, negli ultimi due anni ha fatto ventidue gol e ventitré assist in coppia con l’argentino, quindi potevano benissimo giocare insieme e a inizio stagione Icardi ha fatto qualcosa più di Perisic. Non si può dire che il problema di Perisic sia nato con le parole di Wanda Nara a “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” a metà gennaio, non è vero, perché già prima qualcosa non funzionava! Il miglior tempo dell’Inter è stato il secondo in Parma-Inter, quando ancora tutti a detta di molti giocavano contro Icardi, che non stava giocando benissimo… E quella sera Luciano Spalletti è uscito con parole ben più pesanti, anche su Beppe Marotta, facendo capire che qualcosa non andava bene da prima. Lì si dava l’impressione di essere un’Inter in uscita dalla crisi, poi invece scoppia il caso Icardi, che diventa il cattivo dello spogliatoio e tutti gli altri diventano quelli buoni…».