Capello: “Conte non è un traditore. Se ha scelto l’Inter c’è un motivo”
Intervistato ai microfoni del “Corriere dello Sport”, Fabio Capello, ex allenatore di Milan, Real Madrid, Roma e Juventus, ha parlato della decisione di Antonio Conte di allenare l’Inter.
CONTE ALL’INTER E SARRI ALLA JUVENTUS – Queste le parole di Fabio Capello sulle decisioni di Antonio Conte di allenare l’Inter e di Maurizio Sarri di sedere sulla panchina della Juventus: «I tradimenti di Conte e Sarri? Macché tradimenti, siamo professionisti… Chiedete al grande uomo del Triplete, Mourinho: mai una squadra che non sia il Chelsea… E poi andò al Manchester United… Bisogna solo dare il meglio dove si è, dove si sarà giudicati per il gioco e i risultati. Anzi, prima i risultati poi il gioco. Se giochi a dare la palla al portiere che ne tocca venti e il centravanti cinque eppoi dici ‘possesso palla superiore’ perché tieni la palla nella tua metà campo… Ma fammi un piacere».
CONTE ALL’INTER GRAZIE A SUNING – «Conte lo cercavano in molti, se ha scelto l’Inter c’è un motivo: ho lavorato con Suning, ha un potenziale economico di altissimo livello e giuste ambizioni. La mia esperienza dice che c’era bisogno di Marotta e Marotta è arrivato per dargli un plus e conoscenza da vertice».
LA RAGIONE DELL’ADDIO DI MAROTTA ALLA JUVENTUS – «Marotta via dalla Juve perché era diventato troppo potente? Credo che si sia trattato solo di divergenze sull’acquisto di Cristiano Ronaldo, questioni di bilancio, Marotta amministratore delegato i bilanci doveva firmarli».