Campoccia (Udinese): «Fondi, difficile sì Serie A senza Juventus e Inter»
Stefano Campoccia, vicepresidente dell’Udinese, ha parlato delle difficoltà per il possibile ingresso di fondi d’investimento senza i voti di Juventus e Inter
FONDI – Queste le parole di Stefano Campoccia, vicepresidente dell’Udinese, ai microfoni di Off The Pitch riportate da “CalcioeFinanza.it” sull’ingresso dei fondi di investimento in Serie A, con CVC Capital Partners, in prima linea. «Quando è arrivata la prima offerta da parte di CVC, la situazione era drammatica. Il Covid stava esplodendo, tutti i club erano indebitati e senza liquidità, e la situazione stava peggiorando. In quel periodo, era una preposizione interessante, e la Serie A considerò seriamente l’opportunità».
DIRITTI TV – Campoccia sulla gara per i diritti tv del ciclo 2021-2024. «Alla fine, un mese fa, abbiamo finalmente trovato un buon equilibrio, ma nel mezzo la situazione stava cambiando perché DAZN ha messo più soldi sul tavolo, e la situazione sta migliorando. Così, alcuni club hanno cambiato idea».
DIFFICOLTÀ – Campoccia sulle difficoltà legate dal mancato supporto dei top club al progetto CVC e per la governance generale della Serie A. «È difficile immaginare che la Serie A voti a favore del progetto senza Juventus e Inter. La Serie A è la casa dei 20 club, e ogni anno cambia. È difficile trovare un modo corretto per calibrare il tutto».
SUPERLEGA – Campoccia sull’ipotesi SuperLega europea, progetto che, seppur accantonato dalla UEFA, vede ancora alcuni club impegnati nella realizzazione. «Se i grandi club lasciano il campionato non è un buon investimento per il consorzio. L’equilibrio rimane molto fragile».
Fonte: CalcioeFinanza.it – Gabriele Buscaglia