Burdisso: “Come Lautaro Martinez pochi argentini. Gaich-Inter cresce”
Burdisso è intervenuto in collegamento con “Aspettando il weekend” su Sportitalia. L’ex difensore, all’Inter dal 2004 al 2009, ha parlato di molti suoi connazionali: da Lautaro Martinez fino a Gaich, l’ultimo nome accostato dall’Argentina ai nerazzurri.
GIÀ IN UNA BIG – Nicolas Burdisso rinvia il discorso su Lautaro Martinez: «Non sono io quello che deve decidere dove va. Sicuramente c’è una dirigenza molto competente come quella dell’Inter, che farà le valutazioni e la scelta. È un ragazzo molto forte e lo sappiamo tutti, ha fatto un anno dove ha imparato tante cose all’Inter con grandi campioni, adesso lo sta dimostrando e si sta imponendo. Sicuramente ce ne sono pochi come lui a quest’età, e sono pochi i calciatori argentini pronti per una squadra come l’Inter. Hanno tutti bisogno di andare, guardare e imparare delle cose, prima di imporsi e dimostrare il talento».
MERCATO IN ARRIVO – Burdisso, che dopo il ritiro ha fatto il direttore sportivo del Boca Juniors, si esprime anche su altro: «Adolfo Gaich non è Lautaro Martinez, è un giocatore più simile a Edin Dzeko. Ha iniziato a giocare molto più fuori area, ha imparato molto in nazionale dove nell’ultimo anno ha giocato molto di più. Stiamo parlando di un ragazzo forte di testa: è quello che fa vedere. Nell’ultimo campionato preolimpico ha fatto benissimo, giocando per lui e per la squadra: continuerà a crescere. Sandro Tonali? Secondo me è un giocatore pronto. A me ha sorpreso, è stato una grande rivelazione di questo campionato. Trasmette sicurezza, è maturo e si capisce che ha le idee chiare e sa dove vuole arrivare. Mauro Icardi vale i soldi pagati dal PSG all’Inter? Secondo me sì, ha ancora l’età per fare diversi anni al top».