Bucchioni: “Inter, Eriksen-Brozovic altra categoria. Su Barella e Vecino…”
Il cambio tra Eriksen e Brozovic è stato a suo modo decisivo per la vittoria dell’Inter a Udine. Partita in chiaroscuro per il danese, così come per Barella e Vecino. Questa l’opinione di Enzo Bucchioni, ai microfoni di “Radio Sportiva”.
ERIKSEN – Christian Eriksen, all’esordio dal 1′ con l’Inter, era il più atteso nella sfida di Udine. Il danese non ha brillato, ma il tempo per giudicare è ancora poco, secondo Enzo Bucchioni. Questo il suo giudizio sul danese: «È un giocatore di un’altra categoria per velocità di pensiero. La prestazione di oggi è da 5,5/6- ma era la prima nel campionato italiano, lasciamo ambientare».
BARELLA – Nicolò Barella ha servito l’assist per il primo gol di Romelu Lukaku, assumendo per breve tempo la leadership tecnica del centrocampo dell’Inter. Ma è l’ingresso di Marcelo Brozovic ad aver davvero cambiato volto ai nerazzurri. Ecco il commento di Bucchioni: «Oggi ha fatto il suo, senza infamia e senza lode, ma Brozovic è un’altra cosa. Quando è entrato il croato l’Inter ha iniziato a ragionare in maniera differente».
I BISOGNI DI CONTE – Bucchioni analizza poi l’ultimo periodo dell’Inter, dove si è avvertito un leggero calo di condizione: «Nell’ultimo mese ha ridotto i giri del suo motore, era inevitabile accusare una pausa. Se cambiano intensità e rabbia agonistica non è più il calcio di Antonio Conte».
VECINO – Infine, un commento sulla prestazione di Matias Vecino da parte di Bucchioni: «A volte non si vede ma c’è. Non è un campione e non ha piedi sopraffini, ma è un giocatore di corsa. Quindi deve stare bene fisicamente per rendere al massimo».