Bucchioni: «Dybala, scippo Milan? Marotta tranquillo. Ma serve vendere»
L’Inter sta organizzando un super calciomercato estivo. Certo, serve anche vendere un po’ di giocatori per il bilancio. Su Tuttomercatoweb, dice la sua con un editoriale Enzo Bucchioni.
MERCATO – Che mercato è quello dell’Inter? Quasi completo. Su Paulo Dybala c’è un po’ di suspense e intanto Bucchioni ne parla si Tuttomercatoweb. «Marotta sembra tranquillo. Sarebbe ancora in vantaggio, probabilmente si fa forza di un accordo con il giocatore che non sappiamo se solo verbale o già sancito con carta, penna e calamaio, come si faceva una volta. Certamente l’Inter ha inserito Dybala nei suoi piani di rafforzamento, ma c’era prima la necessità di chiudere Lukaku per le normative fiscali che scadono il trenta giugno. Qualcuno dice che in realtà, invece, l’Inter potrebbe anche avere dei dubbi a investire così tanto avendo già in attacco gente come Lautaro, Lukaku e ancora Correa, Dzeko e Sanchez. Probabilmente anche questi tre sono un freno all’accordo con Dybala con il quale si discuteva sull’ingaggio e sui tempi dell’accordo. Fino a quando Marotta non sarà riuscito a vendere questi tre o almeno due dei tre, sarebbe impossibile ottenere l’ok per l’affare Dybala. L’amministratore delegato dell’Inter ha appena chiuso uno dei suoi capolavori. Riprendere Lukaku un anno dopo a circa dieci milioni (in soldoni) dopo averlo venduto un anno fa a circa cento milioni (ancora in soldoni) è roba da fantascienza. Ora lo aspetta un tesoretto che dovrebbe arrivare da queste due-tre cessioni, per poi investire su Dybala. Sarà ancora libero? Questo è il grande interrogativo, il Milan potrebbe affondare nel week end e mettere in pratica il Grande Scippo. Il mercato dell’Inter, comunque, prevede altre uscite. Skriniar porterà una settantina di milioni del Psg con grande gioia del bilancio, potrebbe uscire anche De Vrij perchè l’idea è quella di mettere in campo un terzetto composto da Milenkovic, Bremer e Bastoni. Ma non è facile, sul serbo la Fiorentina fa resistenza e spara molto alto».