Brambati: «Inter, qualcosa non va. Skriniar segnale. Chiamerei Zenga!»
Nel commentare la situazione in casa Inter, Massimo Brambati non ha risparmiato Simone Inzaghi. L’ex giocatore e procuratore, sulle frequenze di TMW Radio, ha puntato il dito proprio contro il tecnico e contro la società che gli ha rinnovato il contratto.
ATTACCABILE – Massimo Brambati non ci è andato leggero con Simone Inzaghi, analizzando la situazione in casa Inter: «È chiaro che quando un allenatore non ottiene risultati è attaccabile. Anche a causa delle uscite mediatiche che ha fatto ultimamente, dove mi sembra tenda a salvare il proprio lavoro. Penso che l’Inter sia la squadra più attrezzata per vincere e lo scorso anno non lo ha fatto a dispetto di una squadra che non vedevo neanche tra le prime quattro. Quest’anno si è capito fin dall’inizio che qualcosa non andava. Anche aver trattenuto Skriniar ha inciso. Se sai che devi andare in un’altra squadra e poi resti, ti distrai o ti demotivi».
RINNOVO – Brambati ha poi criticato la scelta dell’Inter di rinnovare il contratto del tecnico: «Ora la società ha rinnovato un allenatore che gli altri non fanno gara ad avere. Oggi sei schiavo di questo rinnovo, vista anche la situazione economica. Io mi affiderei anche a uno come Zenga ora, ha il sangue nerazzurro. Potrebbe coinvolgere il gruppo a livello emotivo».