Borghi: «L’assenza di Lukaku ha pesato, flop Belgio non solo colpa sua»
Borghi, in diretta a Night Cup su DAZN, ha espresso una sua opinione sulla prestazione deludente di Lukaku in Croazia-Belgio 0-0 di questo pomeriggio (vedi articolo). Il giornalista ha anche parlato delle colpe del flop della nazionale belga in questo Mondiale.
MOLTI PROBLEMI − Stefano Borghi ha parlato della prestazione del secondo tempo di Romelu Lukaku in Croazia–Belgio: «Che Lukaku abbia cambiato la faccia del Belgio è un discorso da fare e lo abbiamo sempre fatto. La sua assenza è stata veramente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il Belgio già con tutti questi problemi, già con tutte queste spaccature, già con tutta questa generazione a fine ciclo, se avesse avuto quanto meno Lukaku, teoricamente avrebbe potuto fare meglio. Invece purtroppo non lo ha avuto, o meglio lo ha avuto per questo secondo tempo».
CONDIZIONE NON OTTIMALE − Il giornalista ha poi proseguito parlando delle clamorose occasioni sbagliate dal belga e dei colpevoli di questa eliminazione. Le parole di Borghi: «Un voto da dare a Lukaku? Io questa sera sono un po’ buono francamente sui miei giudizi. Forse perché mi sono molto divertito a guardare questa giornata. Però anche lui ha avuto quattro occasioni gigantesche per cambiare la storia. La più grossa secondo me è quella di testa. Quella sul piano calcistico è la più sconcertante perché si trattava di appoggiarla. La lancia però che voglio spezzare in favore di Lukaku è che ovviamente non era nelle migliori condizioni. Sappiamo bene quanto su un giocatore della sua prepotenza fisica e della sua potenza muscolare incida essere al 100%, all’80% o al 60%. Poi entra in una situazione neanche di pressione, ma di disperazione globale e sbaglia. Però francamente la lista dei colpevoli per questo flop del Belgio è molto lunga secondo me prima di arrivare a Lukaku».