Bordon si racconta: esce “In presa alta”, biografia del portiere gentiluomo
Bordon è uno dei portieri più apprezzati della storia dell’Inter. L’estremo difensore, in nerazzurro dal 1969 al 1983, si racconta nell’autobiografia “In presa alta”, scritta assieme al giornalista Jacopo Dalla Palma e pubblicata da Caosfera. Per ulteriori informazioni qui la pagina dedicata.
IN PRESA ALTA – È uscito “In presa alta”, l’autobiografia di Ivano Bordon. Fra i portieri più apprezzati e amati della storia dell’Inter, ha collezionato 389 presenze in nerazzurro fra il 1969 e il 1983. In questo libro Bordon racconta la sua lunga carriera in mezzo ai pali e la sua vita fuori dal campo a Jacopo Dalla Palma, giornalista freelance, curatore della collana sportiva Olympia di Caosfera Edizioni e portiere (solo di belle speranze) per cercare di emulare proprio il giocatore veneziano, suo idolo incontrastato dell’infanzia. Aneddoti, curiosità, retroscena e vittorie di un campione mai fuori posto e che, grazie ai valori autentici trasmessi da suoi genitori, ha saputo affermarsi nel dorato mondo del calcio imparando anche dalle sue sconfitte e delusioni. La prefazione è di Gabriele Oriali, suo grande amico dentro e fuori dal campo.
LA CARRIERA – Nato a Marghera nel 1951, Bordon è stato scelto da alcuni osservatori dell’Inter dopo averlo visto all’opera con le varie Rappresentative Venete. Trasferitosi a Milano ancora adolescente, è cresciuto nelle giovanili nerazzurre con cui ha vinto due scudetti, due Coppe Italia e un Torneo di Viareggio. Dopo una vita all’Inter, nel 1983 Bordon è passato alla Sampdoria dove ha conquistato la prima storica Coppa Italia per i blucerchiati. Ha chiuso la sua carriera vincente da calciatore con le maglie di Sanremese e Brescia.
I SUCCESSI – Appesi i guanti al chiodo, è diventato uno stimato Preparatore dei Portieri ed è sempre stato al fianco di Marcello Lippi nel ciclo vincente della Juventus e soprattutto nel magico Mondiale del 2006, quando dispensava preziosi consigli a Gigi Buffon. Si è distinto sui terreni di gioco e fuori dal campo per uno stile sobrio ed elegante che gli ha permesso di essere annoverato fra i più importanti portieri della scuola italiana. In Nazionale è stato il fedele secondo di Dino Zoff ed è stato campione del mondo in Spagna nel 1982. Nel suo palmares Bordon vanta orgogliosamente anche un Mondiale con la Nazionale Militare.