Bordin (CT Moldavia): «Inter, Sheriff fortunato ma sa aspettare! Fatta impresa»
Bordin, ex centrocampista fra le altre di Atalanta e Napoli, è ora il commissario tecnico della Moldavia e ha allenato lo Sheriff dal 2016 al 2018. Ospite di Monday Night su Sportitalia presenta gli avversari dell’Inter.
ATTENZIONE! – Roberto Bordin conosce bene lo Sheriff, avendolo allenato. Il commissario tecnico della Moldavia spiega come la squadra di Tiraspol è arrivata a sfidare l’Inter a sei punti in classifica: «Ha fatto una cosa grandissima lo Sheriff quest’anno, un’impresa storica. È un lavoro che è stato fatto negli anni, già da quando c’ero io volevano affermarsi nei gironi. Ci ho provato: ho fatto l’Europa League, poi hanno fatto una cosa incredibile. Nonostante la qualificazione hanno fatto sei punti nel girone, una cosa che era impensabile. Tatticamente ha giocato ogni partita, dalle qualificazioni, sempre col 4-2-3-1 con due attaccanti puri fra Frank Castaneda, Adama Traoré e l’uzbeko (Jasur Yakhshiboev che sarà fuori per infortunio stasera, ndr). Poi ha due centrocampisti offensivi, con Sébastien Thill, e uno dei due mediani. È una squadra che è riuscita a rimanere alta, occupando le traiettorie di passaggio. Ha creato dei problemi, però si è guadagnata la qualificazione giocandosela. Come l’Inter può battere lo Sheriff? Sicuramente a Madrid è stato fortunato, però ha saputo crearsi quattro occasioni: ha fatto due gol, più uno annullato per una scarpa in fuorigioco. Contro queste squadre sa aspettare e ripartire».