Bonucci: «A Milano all’Inter a 17 anni fu difficile. Ma ha dato effetti»
Bonucci è stato intervistato dalla moglie, Martina Maccari, per il talk show “Nettare”. Il difensore della Juventus ricorda quando, nel 2005, si trasferì in Primavera all’Inter lasciando per la prima volta casa sua a Viterbo.
PRIMO PASSO – Leonardo Bonucci, anche se in pochi se lo ricordano, ha giocato nell’Inter. Proprio in nerazzurro ha debuttato da professionista, il 14 maggio 2006 a Cagliari nell’ultima giornata di Serie A. Ora ricorda quei momenti: «Da Viterbo sono partito catapultato a Milano. Ma cos’era Milano? Io l’avevo vista scritta, ero uscito poche volte a Viterbo. Mettermi in discussione in un progetto di vita, andando via di casa a diciassette anni per vivere da solo, fortunatamente ha dato i suoi effetti. Però, alla fine, il calcio è un mondo caotico: non ti puoi fermare un attimo e farlo da solo, senza nessuno che ti insegna niente di vita. È stato difficile. Non che a me sia mancato l’appoggio dei miei genitori, anzi li ringrazio perché mi hanno lasciato andare e mi hanno permesso di andare via a diciassette anni di casa. A qualcuno poteva spaventare, invece loro mi hanno dimostrato il loro amore in una maniera forte, anche se in maniera fredda. Sapevano che fare questo lavoro era il mio sogno e me l’hanno permesso».