Boninsegna: «Non volevo andare alla Juventus, il cuore dice ancora Inter»
Boninsegna – ex attaccante dell’Inter -, intervenuto come ospite a “Sky Sport”, parla del suo passato bianconerazzurro nella settimana che porta al Derby d’Italia. Belle parole tanto per Lukaku quanto per Cristiano Ronaldo, meno per il centrocampo nerazzurro
DOPPIO EX – Tra i tanti doppi ex di Inter-Juventus, forse Roberto Boninsegna è il più atipico: «Il mio sogno era giocare in Prima Squadra all’Inter e ho vinto la classifica dei marcatori per tre anni. Il desiderio della vita era giocare nell’Inter, peccato non aver vinto ciò che invece ho vinto con nella Juventus, anche in Europa (Coppa UEFA, ndr). All’inizio non volevo andarci alla Juventus perché per me era una sconfitta, essendo interista. Però poi dovetti accettare perché a quei tempi c’era il vincolo. Sono stati tre anni fantastici, pieni di successi. Ho conosciuto una grande società, mentre l’Inter in quegli anni forse non lo era a quei livelli».
NUOVI BOMBER – Boninsegna commenta la sfida tra i due capocannonieri attuali: «L’unico interista che ha messo in difficoltà la difesa della Fiorentina è stato Romelu Lukaku, appena entrato. Bella coppia Lukaku e Cristiano Ronaldo (ride, ndr). Da interista, penso che Lukaku sia il giocatore determinante. Insostituibile. Cristiano Ronaldo è stato un grande calciatore, ma mi sembra un po’ in fase calante. Cristiano Ronaldo ha bisogno di una punta di riferimento, come Lukaku. Lukaku non ha bisogno di nessuno, perché è lui che dà profondità alla squadra ed è un riferimento. Cristiano Ronaldo finalizza e basta, quello che gioca di più è Alvaro Morata, che per questo segna meno».
DERBY D’ITALIA – Una partita così importante per Boninsegna si potrà decidere a centrocampo: «Arturo Vidal è un buon centrocampista, ma l’Inter è senza regista. Nemmeno Marcelo Brozovic lo è. Sta giocando bene ma è un regista inventato. E manca anche un incontrista. Quello dell’Inter è un bel centrocampo, ma questi ruoli sono un po’ scoperti. Non sono perfetti. La difesa è ottima e la coppia d’attacco forse è la più forte d’Europa. Se migliora a centrocampo, l’Inter può diventare devastante. Pronostico per Inter-Juventus? Il cuore certamente mi dice Inter, ma è una partita aperta a ogni risultato (sorride, ndr)».