Biasin: «Scudetto Inter, gettata la maschera. E c’è un buon segnale»
Fabrizio Biasin ha parlato anche dell’Inter, sempre più saldamente in testa al campionato di Serie A e ancor più vicina allo scudetto
SCUDETTO – Queste le parole di Fabrizio Biasin all’interno del suo consueto editoriale su “TuttoMercatoWeb.com” sull’Inter che si avvicina allo scudetto, forse ancor di più dopo Inter-Sassuolo di domani. “Per molti ha già vinto lo scudetto e, in effetti, è parso che gli stessi protagonisti abbiano in qualche modo gettato la maschera. L’abbraccio Conte–Oriali la dice lunga sull’importanza dei punti presi a Bologna, al di là della prestazione. Diciamolo pure, l’Inter non sta giocando bene, ma sapete quanto conta a dieci partite dalla fine? Niente. L’Inter è solida, ha incassato la miseria di 3 gol negli ultimi 11 match di campionato, ha sofferto pochissimo, si è levata di dosso l’incertezza di inizio stagione dettata dall’impostazione offensiva, ha trovato le sue certezze in un’idea molto più “contiana”, l’ha cementata quando tutti hanno imparato a memoria la formazione titolare: Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic, Lautaro, Lukaku. E torniamo sempre allo stesso punto: quando impari una formazione a memoria è sempre una buon segnale“.
Fonte: TuttoMercatoWeb.com – Fabrizio Biasin