Biasin: “Inter, tra Barça e Juve ecco chi scelgo di battere! Sensi e Lautaro…”
Fabrizio Biasin – giornalista di “Libero” e tifoso interista -, ospite negli studi di “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” su Italia 1, analizza la situazione dell’Inter nella settimana che vedrà le sfide contro Barcellona e Juventus, inoltre fa il punto sui migliori uomini di Conte (e sul peggiore)
LOTTA SCUDETTO A TRE – Secondo Fabrizio Biasin si sta analizzando in maniera errata la bagarre nei primi posti: «A me sembra un rimbalzo: Gianluigi Buffon parla dell’Inter come principale avversaria (vedi articolo) e Antonio Conte dice che la Juventus è troppo avanti, intanto nessuno parla del Napoli… Anche l’Inter non è una squadra perfetta, basti vedere il gol preso a Genova, ma tutte quelle davanti devono fare un passo in avanti. Il paradosso è che, tra le prime quattro, quelle che sembra avere meno problemi è l’Atalanta. Per provare a vincere lo scudetto l’Inter deve fare il massimo e sperare che la Juventus non lo faccia».
“PREFERENZA” JUVENTUS – Segue un po’ la “linea Conte” Biasin per quanto riguarda le priorità dell’Inter in stagione: «Contro il Barcellona sarà una partita fondamentale per l’Inter, la Juventus è più abituata al doppio impegno e ha una rosa più profonda, ma non ci sono scuse. Conte sicuramente non troverà l’alibi dell’impegno in Champions League in vista di Inter-Juventus. Se devo scegliere, anche io spero di vincere la partita di campionato contro la Juventus, tanto a Barcellona perdono novantacinque squadre su cento… Sabato sera Conte ha fatto turnover perché mercoledì non si va in campo per non provare a vincere!».
TOP (E FLOP) DEL MOMENTO – Biasin elenca i migliori giocatori dell’Inter del momento citando anche chi è l’unico a deludere per ora: «Samir Handanovic è così tutti gli anni, quelli che lo criticano capiscono poco, invece Stefano Sensi nessuno si aspettava fosse a questo livello fin da subito, quindi è il giocatori che sta facendo maggiormente la differenza in questo avvio di campionato. E poi c’è Stefan de Vrij, che vedi poco perché il perfetto difensore lo vedi poco e non sbaglia mai. E Marcelo Brozovic, che è l’unico insostituibile. Lautaro Martinez è il giocatore che in questo momento fa più fatica, è tornato dall’Argentina e se qui non segna è più infastidito e nervoso per essere un attaccante, ma non mi sembra ci sia un problema da questo punto di vista, perché per Conte sono tutti utili e li fa sentire tali. Al primo inciampo dell’Inter, Conte sa che tutti quelli che gli fanno i complimenti lo criticheranno».