Biasin: «Inter senza carattere? Ne ha troppo! Inzaghi si arrabbi su Dimarco»
Biasin ribalta molte delle discussioni dopo Lazio-Inter. Nel corso di Pressing Serie A su Italia 1 il giornalista contesta quanto fatto da Dimarco e valuta la gestione della squadra di Inzaghi.
ECCESSIVO – Così Fabrizio Biasin: «Io non sono d’accordo sul fatto che l’Inter non abbia carattere. Al limite ne ha troppo: ha perso la testa, ha voluto strafare dal punto di vista caratteriale. Si diceva che aveva carattere dopo che rimontava il Sassuolo e la Fiorentina. Dobbiamo renderci conto che, per forza di cose, quest’Inter è un po’ meno forte dell’anno scorso: ha perso un grande attaccante, l’esterno destro migliore al mondo e un centrocampista che completava. L’anno scorso con Christian Eriksen erano perfetti, quest’anno il terzo manca: Hakan Calhanoglu non è a regime, Matias Vecino è entrato male e Roberto Gagliardini poca roba. Io continuo a pensare che questo sia un brutto capitolo, perché perdere così dopo aver giocato meglio sessanta minuti è brutto, ma si può chiudere lì. Secondo me mancano un paio di pedine che facevano la differenza: per tanti Eriksen non andava bene, ma per me era perfetto».
L’EPISODIO – Biasin è critico sul gol di Felipe Anderson: «Io, nei panni di Inzaghi, tiro le orecchie a Federico Dimarco. È stato il migliore dell’Inter, ma lì doveva rialzarsi. Ora mi aspetto che non venga più buttato fuori il pallone, manco mezzo. Bisogna diventare medici e interpretare: è giù perché si è fatto male o perché fa scena? Per questo dico che, da adesso in avanti, nessuno butti fuori il pallone. Nei panni di Inzaghi io mi arrabbio con i miei giocatori: devono stare svegli».