Biasin: “Inter, mazzate infortuni. Scudetto? Conte è stato chiaro”
Il giornalista Fabrizio Biasin è intervenuto con il consueto editoriale su “TuttoMercatoWeb.com” parlando di infortuni all’Inter, Antonio Conte e lotta scudetto
INDISCREZIONI CALCIOMERCATO – Queste le parole di Fabrizio Biasin, giornalista di fede interista, partendo dalle voci di mercato: “Cose tipo “Inter su Petagna!” che tu le leggi e magari nascondono pure un barlume di credibilità, ma più che altro suonano come affrettate sentenze per il buon Lukaku (“ha assolutamente bisogno di un vice perché non è adatto!”) e sono decisamente poco rispettose nei confronti di chi, con Petagna, spera di costruirci una salvezza (cioè, chi l’ha detto che a Ferrara son lì a disposizione?)”.
INFORTUNI – “L’altra cosa che ci lascia in eredità la pausa per la Nazionale è la certezza dell’infortunio. […] Questa volta è capitato all’Inter, si è fatto male Sanchez (e, per cortesia, evitiamo di dire puttanate su “Cuadrado cattivone infamone”), si è fatto male D’Ambrosio (ma ce n’è per tutti: da Zapata a Medel, fino a Chiriches). Sono mazzate e non c’è neppure bisogno di spiegare il perché (in realtà non abbiamo voglia di inventarci qualche tesi tipo “Sanchez era fondamentale perché…” o “Senza D’Ambrosio sono cazzi perché…”)”.
LOTTA SCUDETTO – “Il dato di fatto è che Conte è stato chiaro: “Io penso che credere non costi niente, per i tifosi dell’Inter, Napoli e le altre squadre. Poi bisogna essere obiettivi e guardare la realtà. Mi sono espresso fin dall’inizio, rispetto a noi ci sono due squadre, Juventus al top e poi anche Napoli, che hanno costruito di più negli anni. Questo gap c’è, ma noi abbiamo iniziato un tipo di percorso attraverso il lavoro e la serietà per progredire nel tempo e diventare competitivi per dare soddisfazioni ai tifosi. Da questo punto di vista bisogna essere coraggiosi avendo una visione chiara del presente. Dobbiamo lavorare ma senza porci dei limiti. Dobbiamo essere realisti ma consapevoli che possiamo cambiare il corso del destino”. E voi direte: perché hai incollato tutta questa pappardella piuttosto retorica? Per allungare il brodo, lo ammetto”.