Biasin: “Inter, Godin a giugno è quasi certo! I piani di Marotta e Ausilio”
Il giornalista Fabrizio Biasin, nel suo editoriale su TuttoMercatoWeb, ha parlato anche del momento dell’Inter guidata da Beppe Marotta e Piero Ausilio tra crisi di risultati e mosse di mercato (Diego Godin in primis)
LE MOSSE TRA PRESENTE E FUTURO – Di seguito i passaggi dell’editoriale di Fabrizio Biasin relativi alle vicende recenti di casa nerazzurra: “La crisi dell’Inter è sulla bocca di tutti. Molti godono abbastanza nel parlarne. Dicono ‘L’Inter è in crisi!’ e lo vedi che sono compiaciuti. Ci sta, è il gioco delle parti. I nerazzurri arrivano da un periodo che fa cadere le braccia e tutte le volte che sembrano in grado di poter fare il salto verso la maturità ricascano nei soliti impicci, come se fossero criceti nella ruota. Come sempre c’è chi si ciba delle disgrazie altrui e chiede la testa di Luciano Spalletti, chi parla di vecchi difetti, chi sbraita e basta. Sì, è vero, i problemi sono tanti e il paradosso è che, nonostante tutto, la situazione in classifica è ancora buona, segno che la crisi, evidentemente, non è solo nerazzurra. Molti vogliono risposte alle seguenti domande: che fine farà Ivan Perisic? (L’Arsenal al momento non va oltre il prestito con diritto, ergo ‘ciccia’). Arriverà qualcun altro? (Un difensore centrale, se il Monaco avanzerà un’offerta importante per Joao Miranda. Per Ferreira Carrasco l’ingaggio – 10 milioni – appare un problema difficilmente risolvibile). Ci sono già acquisti certi per giugno? (Diego Godin quasi certamente. Nicolò Barella probabilmente). Che piani hanno Beppe Marotta e Piero Ausilio per la prossima stagione? (Vogliono creare un mix tra giocatori d’esperienza alla Godin, ovvero che abbiano già vinto qualcosa, e giovani promesse). E altre cose. La prima riguarda il gruppo: Marotta e l’espressione ‘giocatore insoddisfatto’ non vanno decisamente d’accordo. A giugno verranno azzerati questo genere di problemi, fino a quel momento gli insoddisfatti verranno invitati a fare una cosa incredibile, impressionante, per qualcuno sconosciuta: i professionisti, porca miseria”.