Biasin: «Inter, allarme mercato? Esagerazioni come per la battuta di Zhang!»

Biasin parla di quanto accaduto nel corso della festa di Natale organizzata dall’Inter. Intervenuto nel corso della trasmissione “Tutti i Convocati”, il giornalista si focalizza sul presidente Zhang, sul mercato nerazzurro e sulle problematiche finanziarie. Di seguito le dichiarazioni dell’ospite di Radio 24.
ESAGERAZIONI – Fabrizio Biasin si pronuncia su diverse tematiche appartenenti al mondo Inter. Questo il pensiero espresso sulle frequenze di Radio 24: «Dopo tutto quello che abbiamo visto al Mondiale, figurati se Steven Zhang che fa questa battuta può diventare un caso Nazionale. Quanto è successo alla festa di Natale dell’Inter è diventato questione di vita e di morte, mi sembra un’esagerazione. Se ho donato anche io cinque euro? I prestigiosi invitati vip alla festa dovrebbero mettere di più, altro che cinque euro! Se cacciano un po’ di soldi fanno il bene di tutti. Anche se, a questo proposito, ricordo che Interspac non andò a buon fine. Comunque, soffermarsi sulla battuta di Zhang è senza senso. Piuttosto, bisognerebbe soffermarsi sulla situazione attuale dell’Inter. Il problema sta nel depauperare il potenziale della squadra. I dirigenti, in assenza di liquidità, fanno fatica e la squadra rischia di perdere valore. Vengono continuamenti lanciati allarmi sulla partenza dei giocatori. Questa cosa la sento minimo da tre anni. È vero, c’è stata un’estate brutta, in cui l’Inter ha ceduto Achraf Hakimi e Romelu Lukaku (vedi articolo). Quest’ultimo, poi è anche tornato e l’unico perso è stato Ivan Perisic a zero. Non è stato venduto nessun altro!». Biasin, intervenuto nel corso della trasmissione “Tutti i Convocati”, traccia così il bilancio del mercato dell’Inter.