Biasin: “Icardi e Inter possono anche fingere prima dell’addio: bisogna…”
Fabrizio Biasin – giornalista di “Libero” e tifoso interista -, ospite negli studi di “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco” su Canale 5, affronta l’argomento Icardi dando un altro possibile scenario, ovvero l’addio all’Inter dopo aver raggiunto gli obiettivi stagionali
BUGIA BIANCA – Cambia un po’ il tiro Fabrizio Biasin dopo le polemiche degli ultimi giorni: «Se Radja Nainggolan giocasse cinquanta partite come quella contro la Sampdoria, la frustrazione per Nicolò Zaniolo passerebbe… Parliamo da giorni di Mauro Icardi e Wanda Nara, ma nel frattempo l’Inter ha vinto tre partite… Sembra l’Inter sia sempre un problema, ma la classifica dice questo. Non bastano cinque minuti in trasmissione per sistemare le cose ora che si è creata questa situazione complicata, ma da qualche parte bisogna iniziare e questo può essere un buon inizio. Il calcio esista da 200 anni e ci sarà per altri mille almeno, si può arrivare a giugno in una situazione e poi salutarsi, ma bisogna ricordarsi che l’Inter viene prima di tutti e che tutti vogliono il bene dell’Inter. Dico una cosa a Icardi e alla società, bisogna utilizzare la logica: facciamo qualcosa che faccia il bene dell’Inter, anche se non è vero e poi a giugno ci separiamo, ovvero fare in modo di arrivare al terzo posto e in fondo all’Europa League. C’è anche da dire che fino a un mese fa Luciano Spalletti diceva che Icardi era un grande capitano…».