Biasin: «Errori Inter? Non contano se Sacchi avesse fatto il suo!»
Biasin mette in secondo piano gli errori dell’Inter nella partita col Monza, visto quanto fatto dall’arbitro Sacchi. A Pressing Serie A su Italia 1, il giornalista se la prende col direttore di gara per lo svarione all’81’.
CHE PERDANO! – Fabrizio Biasin valuta in chiave Inter cosa sia meglio da Napoli-Juventus venerdì: «Facile dire il pareggio, secondo me. Quando hai due squadre che stanno davanti è il caso che perdano entrambe dei punti, se possibile. Il problema è che devi vincere, cosa che l’Inter non ha fatto. Qual è il vantaggio del Napoli rispetto alle altre? Che può permettersi un passo falso ed entrare in campo con serenità. Le altre, col distacco che hanno, devono entrare in campo per vincere. Un pareggio col Monza o con la Roma ci può anche stare, ma le inseguitrici hanno un tale distacco che non se lo possono più permettere».
ERRORI CHE PESANO – Biasin analizza quanto avvenuto in Monza-Inter: «Ci sono due piani di ragionamento, secondo me. Il primo riguarda la squadra: è vero che l’Inter ha dei problemi in fase difensiva, perché prende troppi gol e si piace troppo. I cambi non hanno dato un contributo: stiamo aspettando Romelu Lukaku, Roberto Gagliardini non è all’altezza dei titolari e possiamo andare avanti all’infinito. Tutto questo però non conta se l’arbitro avesse fatto il suo lavoro, perché con l’1-3 al 99% avrebbe vinto. È chiaro che c’è rabbia, perché l’Inter ha accumulato uno svantaggio nella prima parte di stagione che non permette di sbagliare. L’Inter ha perso due punti non avendo sbagliato lei: ha sbagliato l’arbitro, è un errore che può costare carissimo nella corsa scudetto. Capisco benissimo la rabbia di Simone Inzaghi, ma non dev’essere una rabbia e bisogna pensare alle prossime ventuno partite».
IN RIPRESA – Biasin fa notare un cambio di rotta: «In questo momento l’Inter ha una stagione divisa a metà. Un primo mese e mezzo dove non ha giocato e tutti erano per sé, poi partita contro la Juventus a parte è tornata a fare il suo dovere. Magari non è perfetta, ma il suo percorso lo sta facendo: i numeri sono brutti per quel primo mese e mezzo. L’Inter col Napoli ha giocato una grande partita. L’intervento di Francesco Acerbi su Patrick Ciurria? Secondo me è rigore, ma è un episodio discutibile e questo sta nell’ambito della normalità. Nell’ambito di episodi come questo tutto è lecito, un arbitro può sbagliare, ma non può sbagliare la decisione prima: è come se io scrivessi “scuola” con la “q”».