Biasin: “Dybala-Inter a prescindere da Icardi! Marotta vuole un mix e Conte, ma…”
Fabrizio Biasin – giornalista di “Libero” e tifoso interista -, nel consueto editoriale del martedì per il portale “Tutto Mercato Web”, prende spunto dalla dichiarazioni di Marotta per fare il punto sull’Inter che sarà, con Spalletti o Conte, con Icardi e/o Dybala, e tutto ciò che ne conseguirà
FORMA MENTIS MAROTTA – L’editoriale di Fabrizio Biasin analizzano punto per punto le parole di colui che rappresenta il massimo dirigente nerazzurro: […] Ha parlato Beppe Marotta, l’Amministratore Delegato dell’Inter per la parte sportiva. Ha parlato e molti hanno detto: «Che brutto discorso, troppo juventino, troppo remissivo, troppo tutto». Ma, forse, chi è rimasto sorpreso non ha ascoltato per davvero. […] Marotta sapeva che sarebbe stato difficile, ma non immaginava di dover affrontare così tante questioni. Ad Appiano Gentile si è scontrato con i limiti di un gruppo volonteroso ma fragile e – si è visto – privo di veri leader. Nei primi mesi ha provato a portare regole e disciplina, ben sapendo che il reale obiettivo è far sì che a Milano arrivino giocatori non da educare, ma ‘già pronti’. Nel complesso si è dovuto scontrare anche con problemi di carattere logistico/organizzativo: dalle strutture, alla suddivisione dei compiti. Tutti aspetti che possono sembrare marginali, ma è anche grazie a quelli che si acquisisce una ‘forma mentale’ vincente. […] C’è chi tra gli interisti non accetta un complimento all’acerrima nemica, ma questa deve essere vista come una valutazione ‘strategica’ e anche orgogliosamente autoreferenziale (del resto se la Juventus ha raggiunto certe vette, il merito è soprattutto suo). Lanciare in questo momento la sfida ‘verbale’ ai bianconeri avrebbe pochissimo senso. […] Marotta vuole uno spogliatoio solido, un mix di giovani che siano già ‘spendibili’ a San Siro (i Nicolò Barella di turno) e giocatori d’esperienza che abbiano un curriculum vincente. Solo chi ha già vinto può aiutare a vincere chi non ha vinto niente. Questa frase pare una cazzata, ma se la rileggete troverete un senso”.
CONTE PIÙ DYBALA – Biasin non può tralasciare l’argomento mercato: “[…] Marotta ha in mente un’Inter che non debba prescindere da un solo giocatore, un’Inter più ‘armonica’ ed equilibrata. Questo però non significa che si voglia privare a qualunque costo dell’ex capitano: serve un’offerta convincente (non c’è), serve la volontà del giocatore (al momento deciso a restare a Milano), serve – soprattutto – capire chi siederà sulla panchina dei nerazzurri la prossima stagione: Luciano Spalletti o qualcun altro? […] Marotta rispetta moltissimo il lavoro di Spalletti, ma questo non significa che non abbia mosso le sue pedine per ragionare su un’Inter che possa essere ‘la sua Inter’. E la sua Inter, Marotta, la immagina con Antonio Conte in panchina. I contatti con l’ex CT ci sono stati (anche di recente) e un accordo quanto a ‘disponibilità’ è stato raggiunto. Questo non significa che sia tutto fatto: bisogna trovare un’intesa economica (nel caso anche con Spalletti, ovviamente) e, soprattutto, serve l’OK della famiglia Zhang. Totale: Marotta come tutti gli interisti attende la matematica qualificazione alla Champions League (la cosa più importante), poi proverà a portare avanti il suo piano. Ci riuscirà? Non è scontato, ma neppure impossibile. […] Marotta apprezza moltissimo Paulo Dybala, Dybala apprezza moltissimo Marotta. Questo significa che l’anno prossimo torneranno a lavorare assieme? Non è così semplice, ovvio: la Juventus, nel caso, sparerebbe altissimo e, vista l’esplosione di Moise Kean, non è detto che sia ancora così interessata a uno scambio con Mauro Icardi. E allora mettiamola così: l’affare è molto difficile (Marotta dovrebbe recuperare i quattrini necessari attraverso le cessioni), ma un incastro (ripetiamo, difficile) potrebbe trovarsi a prescindere da Icardi”.
Fonte: Tutto Mercato Web – Fabrizio Biasin