Biasin: “Contento dell’Inter. Ma non era un fallimento di Conte?”
Fabrizio Biasin è intervenuto ai microfoni di “Tutti Convocati” il giorno dopo la grande partita dell’Inter che ha lanciato i nerazzurri verso la finale di Europa League contro il Siviglia
NESSUN FALLIMENTO – Biasin si leva un sassolino contro chi qualche settimana fa parlava di stagione fallimentare: «Io continuo a pensare che Conte dopo l’Atalanta abbia sbagliato, ma non ho mai messo in discussione le sue capacità. Deve essere confermato e sono convinto che anche lui sappia di aver sbagliato ma questo non significa che non si possa andare avanti felici e contenti. Io ricordo che un mese fa si facevano già i bilanci sul fallimento di Conte e io chiedevo di aspettare la fine della stagione».
LA SOCIETA’ HA DEI PIANI – Biasin sottolinea la forza della società Inter a prescindere da come finirà l’Europa League: «Personalmente non avevo dubbi nemmeno prima, la proprietà ha intenzioni chiarissime. Ha sbagliato i primi tempi con i Joao Mario e i Gabogol, ma poi non ha più sbagliato. Ha fatto il suo percorso con passettini, ora è arrivato un passettone e prescindere dal risultato della finale si può stare tranquilli che chi comanda ha intenzioni serie e capacità di investimenti. Questi sono fatti, non chiacchiere, tutti possono stare tranquilli e anche Antonio Conte. La squadra è già molto forte e ci sono giocatori già in primissima fascia».
LO SFOGO DI CONTE – Biasin sostiene che non ci siano dubbi sulla permanenza di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter: «Per me è già sistemato tutto, poi conosco i miei polli, a seconda di come andrà la finale qualcuno sposterà la mira. Se vinci sei bravissimo e se perdi sei un mezzo pirla, è così che funziona, ma io sono contento così. Poi le finali sono fatte per essere vinte».