Inzaghi e Pioli lunedì a San Siro si scontreranno in un derby potenzialmente storico perché potrebbe consegnare ufficialmente la seconda stella ai nerazzurri. Secondo Bergomi, intervenuto a Sky Sport, il futuro del tecnico rossonero non può essere legato alla stracittadina e trova un filo conduttore con il collega interista
FILO CONDUTTORE – Simone Inzaghi e Stefano Pioli vivono momenti certamente differenti con il primo ad un passo dallo scudetto e il secondo che ancora deve fare chiarezza sul suo futuro. Secondo Giuseppe Bergomi, c’è un filo conduttore: «Gli allenatori sono legati ai risultati, Inzaghi fino a un certo punto la scorsa stagione è stato legato ai risultati. Poi ha conquistato il terzo posto in campionato ed è andato in finale di Champions League riconquistando la fiducia e proseguendo il suo percorso. Ma sotto l’aspetto tecnico, comportamentale e mentale lo conosceranno bene Pioli, non può essere legato a poche partite».
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